Un conto deposito è la scelta più sicura per incrementare i propri risparmi, ma se si opta per quelli che non impongono particolari condizioni ai vincoli sulle somme, si giunge ad un risultato di compromesso che può portare persino a rendere il proprio investimento vantaggioso.
Un conto deposito non vincolato è sì generalmente meno redditizio, ma non dovendo rispettare una scadenza per il ritiro del denaro, impedisce di incorrere in spese aggiuntive e penali che finirebbero per ridurre o annullare gli interessi maturati.
Nel dettaglio, una delle offerte più conosciute e vantaggiose è quella di CheBanca! che riserva ai propri clienti la possibilità di svincolare la somma depositata in qualsiasi momento, senza penali né costi aggiuntivi. In caso di rinuncia del vincolo, sul deposito verrà riconosciuto comunque un tasso base dello 0,25%. L’importo minimo da versare sul conto è pari a 100 euro, e si può decidere di vincolarlo per una durata che va dai 3 ai 12 mesi.
Tramite Conto Arancio di ING Direct si ha la possibilità di aderire ad un conto deposito svincolabile senza spese. Per richiedere la somma desiderata, è sufficiente accedere all’area clienti riservata. Ai nuovi clienti viene riconosciuto un tasso al creditore dell’1% lordo, mentre il tasso base, applicato alle somme libere, è pari allo 0,30%, anche in caso di svincolo anticipato. La banca non impone una soglia minima per il denaro da depositare.
Banca Farmafactoring offre ai suoi clienti Conto Facto Plus, la versione parzialmente svincolabile del conto deposito Conto Facto. Con Conto Facto Plus si può svincolare fino al 30% del capitale depositato (l’importo minimo deve essere di almeno 1.000 euro), conservando gli interessi fino ad allora maturati. I vincoli hanno una scadenza adottabile a scelta tra i 3 ed i 36 mesi, dedicati a chi abbia da investire almeno 5.000 euro.