Che cos’è un conto carta

Un conto carta funziona come un conto corrente ma è una carta multifunzionale, personale, che può essere utilizzata dal proprietario per effettuare diverse movimentazioni, sulla base di quelle che sono le operazioni consentite dalle Condizioni Economiche, ma anche da quello che è l’ammontare presente sulla carta.

Con un conto carta è possibile, ad esempio, domiciliare le bollette, effettuare pagamenti MAV, RAV, F24, accreditare lo stipendio ed effettuare versamenti, anche in filiale. Una carta conto presenta infatti un codice identificativo ed univoco, ovvero l’IBAN ma a differenza di un conto corrente, i soggetti proprietari sono possono godere dei vantaggi del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi, ciò significa che se non si è scelto attentamente l’istituto di credito al quale affidarsi, si potrebbe incappare nella possibilità di non ricevere il saldo della somma depositata.

In generale, i conti carta vengono rilasciati a fronte di un versamento anticipato il cui valore massimo dev’essere stabilito dall’emittente stesso, un po’ come accade per l’attivazione di un conto corrente. Ciò in cui differiscono è l’invio di un estratto conto al titolare; spesso inoltre non sono soggetti all’imposta di bollo e non consentono di ricevere un libretto degli assegni, non prevedono una rendicontazione sulle somme depositate e non consentono di godere dello scoperto.

Generalmente, i conti carta non sono gratuiti. Per il loro mantenimento, potrebbe essere necessario pagare delle commissioni, ad esempio sui prelievi, sulle ricariche o sulle operazioni allo sportello, in altri casi, sarà sufficiente corrispondere una somma fissa, che può essere anche molto contenuta.

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