Tra i principali servizi abbinabili al conto corrente, uno tra i fondamentali è sicuramente consistente nella possibilità di poter divenire titolari di una o più carta di debito, più comunemente conosciute con il nome di “carta di prelevamento” o di “carta bancomat” o ancora “pago bancomat”.
Le tipologie di carte sopra descritte non sono però equivalenti. La “carta di prelevamento” è infatti una particolare carta, operante nel solo circuito aziendale dell’istituto di credito emittente, che consente al cliente della banca di poter effettuare operazioni informative (es. lista dei movimenti) o prelevamento di denaro contante dai soli ATM aziendali.
La “carta bancomat” è invece una versione “avanzata” rispetto alla carta di prelevamento, che oltre alle operazioni bancarie di cui sopra, comprende altresì le transazioni di prelevamento in bancomat non appartenenti alla rete aziendale dell’istituto di credito emittente, bensì anche sugli sportelli automatici bancari degli altri istituti di credito.
Infine, vi è la carta “pago bancomat”, che costituisce il tradizionale sistema di pagamento transazionale. Si tratta di una carta che – oltre che alle esigenze di cui sopra – consente al titolare di poter effettuare operazioni di pagamento presso tutti gli esercizi commerciali dotati di POS (point of shopping) convenzionati con il circuito pago bancomat.