Fido di cassa

Uno dei servizi più richiesti dal correntista italiano è il fido di cassa, ovvero l’apertura di credito in conto corrente che permette al titolare del conto (e, di conseguenza, di questa linea finanziaria) di poter gestire in maniera più opportuno le proprie esigenze monetarie di breve termine.

Il fido di cassa viene generalmente concesso alla clientela già conosciuta dalla banca, e per importi di norma correlati alla retribuzione mensile del correntista (il fido di cassa “standard” ha così un importo pari a uno stipendio, o a una doppia mensilità). Può essere concesso a scadenza, o a revoca (cioè, a tempo indeterminato).

Per richiedere un fido di cassa è necessario presentare apposita domanda all’istituto di credito erogante tale linea di credito, abbinando alla stessa richiesta l’opportuna documentazione di natura personale e di natura reddituale. Raramente il fido di cassa, specie per importi contenuti, è abbinato alla prestazione di garanzie specifiche.

Per quanto riguarda invece il suo utilizzo, è consigliato sfruttare tale linea per le elasticità di cassa, mentre per le esigenze più a medio lungo termine, sono maggiormente opportuno delle forme tecniche di finanziamento più estese, come i prestiti personali, i mutui, o altre linee con restituzione mediante piano di ammortamento pluriennale.

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