Per chi preferisce le soluzioni di investimento tradizionali, i libretti di risparmio postali possono essere una proposta allettante. Le possibilità sono diverse e adattabili a varie esigenze. Esistono infatti differenti soluzioni: il libretto nominativo ordinario e quello smart, quello dedicato ai minori e quello invece al portatore. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.
Il libretto nominativo ordinario non prevede alcun pagamento da parte del cliente per la gestione dei risparmi. Può essere intestato a un massimo di quattro persone. Associata al libretto è prevista la Carta Libretto Postale che serve per prelevare e versare contanti da tutti gli sportelli automatici. I tassi di interesse applicati sono pari allo 0,10%, e vengono versati annualmente. La soluzione Smart è riservata a coloro che sono già in posseso del libretto nominativo ordinario: al momento è possibile usufruire di una promozione che, senza alcun costo aggiuntivo, permette di avere dei servizi online e di godere di un tasso di interesse più alto, pari all’1,25%.
Poste Italiane prevede anche dei libretti di risparmio specifici per i minorenni: Io cresco, Io conosco e Io capisco, dedicati a diverse fasce di età, che differiscono sostanzialmente per le possibilità operative dell’intestatario, e che offrono un rendimento dell’1,25%.
Infine, il Libretto Ordinario al Portatore, che può essere intestato a una sola persona, a differenza di quanto accade con il libretto nominativo ordinario. Le somme depositate non possono superare i 1.000 euro e il tasso di interesse è pari allo 0,1%: una soluzione facilmente gestibile per piccoli risparmi.