L’imposta di bollo sul conto corrente è una tassa associata al possesso di un conto corrente, che va versata allo Stato, anche dai detentori di conti correnti postali e libretti di risparmio.
Con il decreto Salva Italia, la somma dell’imposta per le persone fisiche è rimasta invariata a €34,20 annui, che vengono abbonati alle persone fisiche con giacenza media inferiore a 5mila euro. Se invece il titolare è una persona giuridica, il costo dell’imposta di bollo è di 100 euro.
Per evitare di pagare ulteriori quote oltre all’imposta di bollo, è necessario aprire un conto corrente a zero spese. Vediamo quali sono i più convenienti per le aziende.
Un conto corrente aziendale è utile a spostare capitali, effettuare pagamenti, ricevere emolumenti ed accendere finanziamenti, lo strumento principe per effettuare queste operazioni in poco tempo è internet, ecco perché un conto online potrebbe essere la soluzione.
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