Con l’avvento della tecnologia mobile, le banche si sono aggiornate, proponendo prodotti presenti solo online. In alcuni casi, si tratta di conti correnti, conti deposito e carte prepagate offerte da istituti di credito ‘fisici’, ovvero con una sede, una o più filiali, ed una serie di ATM sparsi per il territorio nazionale, in altri casi invece, si tratta di vere e proprie banche online.
Ma come funzionano? Le banche virtuali offrono servizi completi e sofisticati, sempre più somiglianti a quelli offerti dalle banche tradizionali, ma con il vantaggio di utilizzare il web o il telefono quale canale di gestione da remoto delle funzionalità principali, un’innovazione che riduce di molto i costi a carico dell’utente.
Con una banca online inoltre, si azzerano i tempi di attesa: niente code in filiale o allo sportello, poiché si può gestire il proprio conto corrente, o visualizzare il saldo della propria carta di credito, da qualunque posto nel mondo; il che permette alle banche di annullare le spese relative, ad esempio, alle commissioni di pagamento o all’invio dell’estratto conto.
Scegliendo una banca fisica, tra canone, bollo e costi delle carte si può infatti arrivare a spendere anche più di 100 euro l’anno, commissioni escluse, mentre razionalizzando i costi, una banca virtuale può proporre altresì tassi di interesse vantaggiosi per i propri risparmiatori.
Ma i conti online saranno sicuri? Come quelli tradizionali, anche i conti a zero spese aderiscono al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi, per cui tutte le cifre non superiori a 100 mila euro sono protette da eventuali fallimenti. I correntisti sono poi tutelati contro il rischio di furto dei dati personali, grazie ai molteplici e sempre più sofisticati sistemi di sicurezza messi appunto sia per l’internet banking che per l’utilizzo delle carte di credito.