Usare le carte di pagamento all’estero

Siamo ancora in tempo di vacanza, e molti di noi potrebbero approfittare dei giorni residui di ferie per fare una vacanza fuori dai confini italiani. Che la destinazione sia un arcipelago esotico o una capitale europea, per viaggiare tranquilli è necessario sapere come comportarsi per i pagamenti delle spese che si effettueranno in vacanza. Viaggiare con i contanti al seguito non è percorribile: i rischi sono troppi. Meglio equipaggiarsi con carte di pagamento internazionali, facendo attenzione a costi e condizioni di utilizzo.

In linea generale, potrebbe risultare più conveniente fare prelievi di contanti nel paese di destinazione – usando però le normali carte Bancomat – piuttosto che puntare tutto sull’utilizzo delle carte di credito. Naturalmente dipende dalle condizioni concordate con la banca di cui siamo clienti: in certi casi, l’utilizzo della carta di credito è privo di commissioni anche fuori dall’Italia. La cosa migliore è verificare prima della partenza. Sia che siamo clienti di una banca online che di una banca tradizionale, ci sarà un servizio clienti in grado di rispondere ai nostri quesiti. In certi casi le condizioni possono variare a seconda che ci si trovi in un paese dell’UE oppure in area extra UE.

In ogni caso, non perdiamo di vista la sicurezza: la possibilità di essere derubati o di perdere borse e portafogli esiste. Per questa ragione, prima della partenza, abbiamo cura di annotare i numeri da comporre per bloccare le carte: infatti, quasi sempre sono numeri diversi da quelli che dovremmo fare se fossimo in Italia.

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